Il Comitato in sessione plenaria. Horthy, Labile, Ionigylakis, Eyuboglu, Lapostolle, Farinosa, Parlator, Blount. Tutti i burocrati migliori. Ronzano senza sosta, bzzz, bzzz, bzzz, e io lì ad ascoltare tutto, senza ascoltare. Sono delle macchine. Il Comitato stesso è una macchina che ho costruito io, un meccanismo delicato quanto inutile, come un orologio senza lancette. Quando morirò io, si sfalderà da solo, se quando morirò sarò davvero morto. Ho concesso a Mangu di presiedere le riunioni. Passo dopo passo, lo incoraggio a convincersi della propria responsabilità, gli dono l’ombra dell’autorità. È affascinato da quella massa di burocrati spaventosi, quegli apparatchik, così come un ragazzo è affascinato dal ronzio delle mosche sul letame, e non parliamo del letame stesso. Era questo che avevo in mente quando ho preso in mano le redini del mondo, pensavo di affidarlo a questo Comitato Rivoluzionario Permanente di mosche da letame, tutte figlie mie? Rivoluzionari! Lapostolle dorme; Farinosa sogna Karakorum e se ne sta seduto a tormentarsi il nasone; la pancia di Ionigylakis brontola. Avrei dovuto mettere più mongoli nel Comitato; questi stranieri bianchi sono spenti. Ma ho bisogno dei miei mongoli altrove. Non posso permettere che diventino degli insetti ronzanti. Non posso lasciare che passino il tempo a russare. Sta nevicando di nuovo, oggi.
Potrei sgattaiolare via dalla stanza del Comitato, via dal palazzo, scappare segretamente nella neve, sdraiarmici sopra, rotolarmici, prenderla a manciate e lanciarla per aria. Chiamare un cavallo e galoppare tutta la notte, senza sella, gli zoccoli silenziosi sul bianco del suolo, uomo e bestia attraverso la steppa, senza sosta, delle croste di pane per me, un otre di pelle di capra pieno di airag da tracannare lungo la strada… sì, sono ancora un ragazzo, io che sono così anziano, e loro sono dei vecchi! Ma naturalmente Shadrach me lo proibirebbe. Io regno sul mondo, lui regna su di me. E se insistessi? Perché devo sopportare il ronzio di queste mosche, quando il Cobi è coperto di neve fresca? Sei in grado di sostituire un rene, se si sta disfacendo, gli dirò; sicuramente sarai in grado di curare il naso congelato di un vecchio. Sì. Sì. Me ne uscirò. Lo farò. Devo fuggire da questa noia.
Avevo questo in mente quando ho preso in mano le redini?