— Ne avevo uno anche quando sono nato, Shadrach. Dovremmo contare anche quello. Io sono umano, non è vero, Shadrach? Non dobbiamo dimenticarci la dotazione di organi che avevo quando sono nato. — Lo sguardo ineludibile di Gengis Mao trafora uno Shadrach piuttosto a disagio. Umano, sì, bisogna sempre tenerlo in mente: il Presidente è umano, anche se il suo pancreas è un piccolo dischetto di plastica e il suo cuore è costantemente stimolato da scosse elettriche che sottili aghi d’argento gli trasmettono e i suoi reni sono cresciuti dentro a corpi appartenuti ad altre persone e la sua milza i suoi polmoni e le sue cornee il suo colon il suo esofago la sua faringe il suo timo la sua arteria polmonare il suo stomaco il suo… sì, oh, sì, umano lui è umano ma a volte è difficile ricordarselo… E a volte, guardando dritto in quegli irresistibili, terrificanti occhi glaciali, si vede non tanto il lampo semidivino dell’autorità suprema, bensì qualcos’altro, uno sguardo opaco di affaticamento o forse di terrore, uno sguardo che pare rivelare una travolgente paura della morte e allo stesso tempo offrirle un caldo benvenuto. Gengis Mao è perseguitato dall’idea della morte, certamente: un uomo la cui presa sulla vita è dopo nove decenni così feroce che egli si sottoporrà a qualunque tormento fisico pur di comprarsi un altro mese, un altro anno; vive in un terrore morboso della morte e i suoi occhi lo proclamano; ma insieme ama la morte, è ossessionato dalla fine che costantemente rimanda, come un uomo è ossessionato dall’orgasmo che con tanto sforzo cerca di ritardare. Mordecai ha udito Gengis Mao parlare della
— Venga a prendermi alle nove — gli dice il Presidente.
Mordecai fa un cenno di assenso allo schermo vuoto.
3
Nel tempo che gli resta prima di andare a prendere il Khan, Shadrach Mordecai svolge uno dei suoi compiti burocratici di routine; riceve i rapporti quotidiani dalle direttrici dei tre grandi progetti di ricerca nei quali Gengis Mao ha fatto investire una parte rilevante delle risorse del governo: il Progetto Talos, il Progetto Fenice e il Progetto Avatar. In quanto medico di Gengis Mao, Shadrach è